La Slc Cgil Palermo esprima la propria solidarietà ai giornalisti e alle giornaliste Rai che oggi incrociano le braccia per l’intero turno di lavoro, per la prima delle cinque giornate di sciopero indetto dal sindacato Usigrai.
“Il sindacato ha più volte evidenziato la forte preoccupazione per il futuro dell’azienda e del servizio pubblico che Rai fornisce al paese, con particolare riferimento alla libertà di informazione e allo sviluppo socioculturale dei cittadini – dichiara Fabio Maggio, segretario generale Slc Cgil Palermo – Siamo preoccupati che ci sia una volontà di indebolire lentamente l’azienda vista l’incertezza delle risorse per il prossimo anno, non sappiamo in che misura dovrebbero arrivare vista la riduzione dell’ultima finanziaria del canone ed il calo degli introiti dalla pubblicità”.
“Nel 2027 – aggiunge Maggio – scade la convenzione decennale che assegna alla Rai il ruolo di assolvere al servizio pubblico e non vorremmo che queste operazioni siano propedeutiche per assegnare questo ruolo ad altri. La Rai in questi anni ha svolto un ruolo fondamentale per l’alfabetizzazione e l’informazione dei cittadini italiani e con i suoi 13 mila dipendenti costituisce un patrimonio da adeguare ai tempi che cambiano ma va difeso, tutelato e messo in sicurezza dalle ingerenze della politica per evitare che sia ostaggio del governo di turno”.
