Le testate giornalistiche, da tempo, continuano a costruire ipotesi circa il risiko, in corso in Italia ed in Europa, delle aziende del settore delle Telecomunicazioni. Tra queste trova sempre più spazio la trattativa, in fase avanzata, per la cessione del 100% delle attività Italiane di Vodafone.
A quanto si legge si tratterebbe di una operazione societaria volta ad un consolidamento tra i due colossi Fastweb e Vodafone, ma che prevederebbe che Vodafone NON sia piu’ impegnata nel creare valore come protagonista nel mercato italiano, a valle della cessione delle attività locali.
Mentre spesso queste notizie restano esclusivamente di carattere giornalistico, le modalità con cui Vodafone informa la propria popolazione lavorativa generano continue incertezze tra le Lavoratrici ed i Lavoratori. L’assenza di certezze per il futuro allontana in termini emotivi, anche chi svolge ruoli strategici ed i timori sul proprio futuro sono sempre più crescenti.
Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl Uilcom Uil ritengono che le Lavoratrici ed i Lavoratori Vodafone, dopo aver affrontato lo scorso anno una pesante riorganizzazione, che ha interessato oltre mille lavoratori, abbiano diritto a ritrovare tranquillità e serenità.
L’azienda dovrebbe fare maggiore attenzione sulle modalità di comunicazione verso i propri Lavoratori, vero asset portante dell’intera Azienda, e fautori reali di quel valore aggiunto che la comunicazione “global” odierna riconosce quali risultati dell’Azienda in Italia, negli ultimi 30 anni.
Roma, 28 Febbraio 2024
LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL
