Comunicato sindacale Almaviva Palermo

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In data odierna si è svolto un incontro, su richiesta delle Scriventi, tra le Segreterie Provinciali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Tlc, le Rsu Almaviva Palermo ed i vertici aziendali per affrontare il tema della mancata retribuzione del mese di gennaio 2023 per i dipendenti ex-Alitalia.

Alla richiesta unitaria delle Scriventi OO.SS. ed Rsu di correggere una anomalia che non trova fondamento alcuno né di carattere morale né tantomeno di carattere sociale o legale, l’azienda Almaviva ha opposto un deciso rifiuto adducendo motivazioni che poco hanno a che vedere con il caso specifico. Se a questo aggiungiamo che ai lavoratori che facevano parte dello stesso bacino e che hanno accettato l’incentivo all’esodo la situazione è stata regolarmente sanata si configura una palese situazione di differenziazione di trattamento.

La vicenda rientra nella più ampia vertenza a respiro nazionale in cui sono a rischio centinaia di posti di lavoro e vede impegnati nella ricerca di soluzioni tanti attori, a cominciare dalle Istituzioni a tutti i livelli (Governo Nazionale – Regione Siciliana – comune di Palermo).

Azioni unilaterali e forzature non agevolano il raggiungimento dell’obiettivo comune, la salvaguardia di tutti i posti di lavoro, ma prestano il fianco a facili strumentalizzazioni ed alzano la temperatura dal punto di vista sociale.

Premesso che gli uffici legali delle Scriventi sono a disposizione dei lavoratori per istruire le iniziative valide al recupero delle somme dovute, si ritiene necessario riportare la discussione a livello nazionale per ricercare tutte le soluzioni possibili di natura negoziale.

Le Segreterie Territoriali e le Rsu Almaviva Palermo

SLC CGIL – FISTEL CISL – UILCOM UIL – UGL TLC

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